Università
degli Studi di Trieste
Corso
di Laurea in Scienze e Tecniche dell’Interculturalità
Letteratura
Inglese
Letteratura Inglese per il D.A.M.S. (Mutuato)
A.A. 2005-2006
Titolo: “A tale Told by an idiot, full of sound and fury Signifying nothing”:
Lettura
di Macbeth di William Shakespeare.
Testo di
riferimento: · William
Shakespeare, Macbeth
;
Traduzione di Agostino Lombardo. Testo originale a fronte; Milano: Feltrinelli,
1997: x, 231 p.: (“Universale Economica Feltrinelli, 2142”). |
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Altre edizioni: Nota bene: per il particolare valore di traduzione letteraria finalizzata al linguaggio della rappresentazione scenica, si ribadisce che questa è l’edizione d’esame. La presenza del testo originale a fronte (sull’esame del quale verteranno gran parte degli approfondimenti a lezione), il prezzo contenuto e la facile reperibilità perché ristampata continuamente dall’editore, ne fanno uno strumento decisamente superiore alle altre pur valide traduzioni esistenti in commercio. Nel corso delle
lezioni, si farà spesso riferimento
all’apparato testuale delle edizioni Penguin e Arden. Fermo restando il fatto
che non è obbligatorio rifarsi anche a queste edizioni, è
necessario sottolineare che il ricorso ad apparati critici diversi è
finalizzato ad arricchire la preparazione dello studente. Inoltre, ricorrere
alle note di edizioni diverse, di particolar pregio scientifico, diventa
significatvo soprattutto per gli studenti non frequentanti, i quali possono in
questo modo ricostruire le lezioni teoriche e pratiche secondo un percorso
individuale. |
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Testi critici:
1-a) I seguenti materiali critici sono comuni a tutti gli studenti,
di qualunque indirizzo e annualità: |
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· Agostino Lombardo, “Shakespeare: un teatro per l’uomo moderno”, 1-17 in Alessandro Serpieri, (a cura di), Shakespeare: La Nostalgia dell’Essere. Atti dell’omonimo convegno, Taormina 1984 (Parma: Pratiche, 1985). · Giorgio Melchiori, “1. L’universo tragico”, 467-472 e “1.3. Macbeth”, 499-510 della “Parte Quarta. I King’s Men, 1603-1608”, nel suo Shakespeare (Bari: Laterza, 2000). · Daniela Guardamagna, “Elementi metateatrali nel Macbeth”, 22-40 in Daniela Guardamagna, Clara Mucci, Carlo Pagetti, (a cura di), Recitazioni : maschere e controfigure regali in Richard 3., Macbeth, King Lear (Pescara: Libreria dell’università, 1986). · Rossella Ciocca,”2. La natura divina”, 44-68 + 83-85 note; “3. Il re e il regno”, 87-105 e 134-148 + 149-152 note nel suo, Il cerchio d’oro i Re sacri nel teatro shakespeariano (Roma: Officina Edizioni, 1987). [LE NOTE DI QUESTO TESTO SONO IMPORTANTI: leggerle ai fini dell’esame]. · Laura Caretti, “La regia di Lady Macbeth”,147-180 e cura di Il teatro del personaggio: Shakespeare sulla scena italiana dell’800 (Roma: Bulzoni, 1979). · Gherardo Casale, “4. Macbeth per lo schermo”, 177-241 nel suo L’incantesimo è compiuto: Shakespeare secondo Orson Welles (Torino: Lindau, 2001). · Laura Caretti, “La recita del potere: Welles e Shakespeare”, 65-76 in Isabella Imperiali, (a cura di), Shakespeare al cinema (Roma: Bulzoni, 2000). · Romana Zacchi, “Il dischiudersi di un mondo fittizio: le prime due scene di Macbeth”, 25-47 in Mariangela Tempera, (a cura di), Mavbeth: Dal testo alla scena (Bologna: Clueb, 1982). · John McRae, “’Th’equivocation of the fiend that lies like truth’: la regia di Macbeth”, 123-164 in Mariangela Tempera, (a cura di), Mavbeth: Dal testo alla scena (Bologna: Clueb, 1982). · Clara Mucci, “Macbeth, ovvero la stregoneria come costruzione culturale al tempo di Giacomo I”, 109-140 nel suo Il teatro delle streghe. Il femminile come costruzione culturale al tempo di Shakespeare (Napoli: Liguori, 2001). |
I-b)
Studenti D.A.M.S.: i seguenti materiali critici sono espressamente consigliati per gli studenti D.A.M.S., a ciascuno dei quali è lasciata completa autonomia di scelta, secondo il personale interesse culturale: |
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· Paola Quarenghi, “4. La parola e l’azione. Macbeth e il cinema”, 139-171 nel suo Shakespeare e gli Inganni del Cinema (Roma: Bulzoni, 2002). · Paola Quarenghi, “Riflessioni sul cinema Shakespeariano”, 15-64 nel suo Shakespeare e gli Inganni del Cinema (Roma: Bulzoni, 2002). [CINEMA] · Paola Quarenghi, “La parola e l’azione. Tre Macbeth cinematografici”, 77-92 in Isabella Imperiali, (a cura di), Shakespeare al cinema (Roma: Bulzoni, 2000). · Isabella Imperiali, “Shakespeare e l’avanguardia in Italia”, Studi Inglesi, 2: 1975: 425-463. [TEATRO] · Daniela Guardamagna, “Shakespeare e la televisione italiana”, Studi Inglesi, 2: 1975: 465-504. [TELEVISIONE] |
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I-c) NON FREQUENTANTI: I seguenti materiali critici sono offerti come integrazione, a scelta e a discrezione del singolo studente; sono particolarmente consigliati per gli studenti non frequentanti, per integrare la preparazione secondo un percorso individuale: |
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· Nemi d’Agostino, “Introduzione a Shakespeare”, vii-xxxvi alla sua edizione di William Shakespeare, Macbeth (Milano: Garzanti, 1989). · Andrew Bradley, “Lezione Nona. Macbeth”, 366-398; e “Lezione Decima. Macbeth”, 399-430 nel suo La Tragedia di Shakespeare (Milano: Il Saggiatore, 1975). · Giorgio Melchiori, “Introduzione. Shakespeare e il mestiere del teatro”, 3-25 nel suo Shakespeare (Bari: Laterza, 2000). |
Proiezioni di allestimenti televisivi e cinematografici Il docente offre un ciclo di proiezioni che si affiancano al modulo sulla lettura di Macbeth, al fine di esaminare in che modo il testo drammaturgico shakespeariano sia stato adattato e reso secondo la medialità cinematografica nel XX secolo. Tra queste proiezioni, sarà possibile assistere a: |
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Il calendario di queste proiezioni sarà affisso alla porta del docente.
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Disclaimer
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Si ribadisce la natura di ausilio divulgativo di questo sito web. Il programma ufficiale dell'a.a. 2005-2006 è depositato e disponibile presso il Centro Servizi della facoltà di Lettere e Filosofia, Androna Campo Marzio. Si ricorda agli studenti l'opportunità di procurarsi detto programma ufficiale personalmente e, ai non frequentanti, di contattare periodicamente il docente per venire a conoscenza tempestivamente di qualunque variazione e/o integrazione al programma stesso.
Il programma depositato presso il Centro Servizi fa fede in qualunque caso discordante con il presente.